Le fiamme riaccendono i boschi bresciani. In particolare quelli di Lumezzane e Nave. Da venerdì infatti i Vigili del Fuoco sono stati impegnati nello spegnimento prima del roghi di Lumezzane, l’uno a poche ore di distanza dall’altro. Alle 12 di ieri è stato spento l’incendio divampato alle spalle del Colle Aventino, avvenuto poche ore dopo quello delle 23.30 nella località San Giorgio.

Altre fiamme poi a Nave. Dalle 18.30 il rogo ha iniziato a divorare i boschi di Monte Peso e le fiamme erano visibili addirittura dalla città. Tutti gli incendi del weekend hanno una natura dolosa e lo si nota dalla forma a cerchio degli incendi, forme sicuramente tracciate da un piromane. Il rogo di Nave poi è stato domato due ore più tardi, intorno alle 20.30.

L’area bruciata ha interessato una zona di 3000 metri, ma si attendono ancora i dati per scoprire con esattezza quanto terreno è andato distrutto anche nei roghi precedenti.

Oltre ai Vigili del Fuoco di Caino, Bovezzo e Concesio, si sono alzati in volo elicotteri e Canadair per domare le fiamme. Operazioni che hanno un costo non indifferente: 15mila euro all’ora per l’intervento di un Canadair e 10 mila per un elicottero Ericksonn.