Ci sarebbe una lista. Dopo giorni di trattative il governo avrebbe trovato la quadra su quelli che saranno i negozi in cui dal primo febbraio non servirà il green pass. La volontà dell’esecutivo almeno in questo campo è stata quella di puntare sul rigore concedendo poche deroghe.
Innanzi tutto per entrare nei negozi basterà il green pass di base, quindi vale anche quello da tampone (con l’antigenico validità di 48 ore, con il molecolare 72).
Il primo settore escluso dall’obbligo è quello alimentare. Non servirà infatti alcun tipo di certificazione per entrare nei supermercati o nei negozi al dettaglio che vendono cibo e simili. Sono comprese anche le rivendite di bevande, le pescherie, le macellerie e i negozi di surgelati. Sarà possibile accedere senza pass anche nei negozi che vendono prodotti per gli animali, cibo e non soltanto.
Stesso discorso varrà per farmacie e parafarmacie dove si potranno quindi acquistare senza esibire il green pass medicinali, ma anche prodotti per l’igiene personale. Attenzione però perché la deroga non è invece stata accordata ai negozi di cosmetici. Niente certificazione anche per gli ottici.
Così come i prodotti cosmetici c’è un’altra sottile distinzione che è bene sottolineare: non bisogna evere il green pass per fare acquisti nelle classiche edicole a chiosco, ma servirà nei negozi al chiuso che vendono riviste e giornali oltre che nelle cartolerie e nelle librerie.
Un nodo che forse non è ancora del tutto sciolto è quello a riguardo delle tabaccherie. Attualmente queste attività non rientrano in quelle considerate essenziali, ma non è detto che in questo caso una deroga possa arrivare.
In alcune situazioni la discriminante decisiva è stato di fatto se un negozio svolge la sua attività all’aperto o al chiuso come per le edicole. In questo senso non servirà il green pass per fare rifornimento dal benzinaio o andare a fare acquisti al mercato settimanale dove si potranno anche comprare giocattoli o vestiti. Se questi prodotti li vogliamo invece comprare in un negozio il green pass di base diventa obbligatorio.