L’uso del cellulare alla guida è un piaga purtroppo sempre più diffusa. A certificarlo c’è oggi uno studio dell’Osservatorio Stili di Guida promosso da A4 Holding che ovviamente si concentra sulla maggiore arteria autostradale del nostro territorio e del nord Italia.

I dati sono stati raccolti sia attraverso il monitoraggio da postazioni mobili di oltre 1.700 veicoli (di cui 53% leggeri e 47% pesanti), sia mediante l’osservazione del traffico in transito con postazioni fisse in alcuni tratti autostradali della A4 Brescia-Padova e della A31 Valdastico.

Le elaborazioni hanno riscontrato un peggioramento per quanto riguarda l’utilizzo del cellulare. Se infatti nel rapporto 2021 il dato medio registrato si era attestato al 12%, per il 2022 quello rilevato è invece del 16% con un aggravamento rilevato sia per i conducenti di veicoli leggeri (dall’ 8% del 2021 al 12% di quest’anno), sia in particolar modo per i conducenti di veicoli pesanti, che utilizzano il cellulare in modo non idoneo nel 20% dei casi osservati (era l’11% nel 2021).

Contrariamente a quanto segnalato per l’utilizzo del cellulare alla guida, la rilevazione 2022 evidenzia invece come il numero dei conducenti di mezzi leggeri e pesanti che utilizza la cintura di sicurezza alla guida sia in aumento (il 98% degli automobilisti la impiega regolarmente), in particolar modo gli autisti di camion e autoarticolati, che passano dal 73% del 2021 al significativo dato dell’88% registrato nel rapporto 2022.

Una nota positiva riguarda inoltre l’utilizzo delle cinture di sicurezza per chi siede sui sedili posteriori, in passato pratica più che mai ignorata. Oggi non è stata allacciata solo dall’11% dei viaggiatori rilevati.

Si riduce inoltre il numero di veicoli leggeri che superano il limite di velocità di 130 chilometri orari fra Brescia e Padova, mentre lo stesso non si può dire della distanza di sicurezza che ancora troppo spesso viene sottovalutata (fra Brescia e Padova oltre il 30% non la rispetta), così come non piace occupare la corsia di marcia libera più a destra.