Il caldo che aveva intrappolato nella sua morsa la città e la provincia sembra aver allentato la presa. Ma se l’afa sembra essersene andata, ecco che rimane il solito problema dell’inquinamento dell’aria. Secondo la previsione prodotta da ARPA da giovedì a sabato su Brescia aleggerà una quantità di ozono sopra la media.

Si tratta di una cifra compresa tra i 120 e 180 microgrammi per metrocubo. La situazione è decisamente migliorata rispetto al periodo finale di luglio quando per quasi 5 giorni consecutivi i livelli di ozono registrati erano stati costantemente sopra i limiti.

Una concentrazione troppo alta di ozono può provocare problemi alle persone più sensibili e cioè gli anziani e i bambini. Ma anche gli operai che lavorano all’aria aperta e il più delle volte sotto il sole. Difficoltà respiratorie, irritazione delle mucose e degli occhi sono solo alcune delle conseguenze dell’alto livello di ozono nell’aria. Interessanti saranno i dati della settimana prossima con le piogge che potrebbero far abbassare la quantità di ozono nell’aria.