Doveva essere un vertice per stabilire se eseguire o meno la valutazione di impatto ambientale dell’impianto di smaltimento di Leno ma, nell’incontro del 24 gennaio, i tecnici del Broletto si sono ritrovati a mettere in discussione il futuro di ogni impianto per la produzione di biogas. 

A far sorgere la questione è la recente sentenza del consiglio di stato 1129 del 28 febbraio, la quale sancisce che, a decretare quando un rifiuto sia da ritenersi riciclato, possa essere solo l’UE od il ministero dell’ambiente.  

Va detto che questa sentenza non ha completamente congelato la produzione, alcune province Pavia, infatti, hanno deciso di attenersi a norme come la certificazione ministeriale sui biocarburanti del 2012, mentre Brescia ha preferito attendere il verdetto della capitale.  

A subire le conseguenze peggiori dello stallo è A2A che si vede bloccato un investimento da oltre 30 milioni di euro per la costruzione del nuovo centro di smaltimento di Bedizzole e un contratto con Brescia trasporti che non può onorare.