Una storia d’amore come tante altre naufragata per gelosia. E’ quanto avvenuto tra un avvocato di 44 anni ed un kosovaro di tre anni più giovane. Una relazione finita male con l’uomo ad iniziare un incredibile escalation di appostamenti, messaggi, chiamate e scenate di gelosia. La donna ha più volte denunciato l’accaduto. Atteggiamenti violenti ed intimidatori rivolti alla professionista, al suo nuovo fidanzato e alla madre della stessa. Non pago il kosovaro non si è fermato incapace di accettare la fine della relazione. I pedinamenti erano infatti continuati, senza sosta, rendendo la vita della 44 enne insostenibile ed infernale. L’ultima volta che l’uomo si è avvicinato alla donna sono scattate le manette. Era la fine di maggio e il 41enne è stato fermato a Orzinuovi. Ulteriori indagini avevano portato a scoprire che l’uomo aveva installato sul telefono cellulare della donna una applicazione che gli avrebbe consentito di controllare la vita della 44 enne. Mail e messaggi letti e riletti. Una vera e propria attività di spionaggio. Per il 41enne ora si attende il giudizio del magistrato.
