Quella che si apre oggi è la settimana che con tutta probabilità istituirà in “green pass obbligatorio” per alcune categorie e in determinate circostanze.

Salvo impennate dei contagi oltre il prevedibile oggi, il Governo avrebbe raggiunto una sintesi per introdurre il certificato verde per decreto legge in cambio di un’Italia “bianca” fino al prossimo 15 agosto.

E il “green pass” è destinato ad entrare nella nostra quotidianità in occasione di eventi, per accedere a discoteche ma anche a ristoranti al chiuso e verrà rilasciato dopo l’inoculazione della doppia dose o in caso di guarigione dal Covid-19

Un’indagine condotta a Milano e Monza su un campione di 250 artigiani conferma che il 60% delle imprese sarebbe favorevole all’introduzione del “green pass” ma oltre la metà di queste teme la reazione dei clienti no vax e, quindi, in una perdita di lavoro.
L’80% però degli interpellati si dice convinto che sarà “altamente probabile se non addirittura certo un nuovo lockdown autunnale.

Nel frattempo il Governo tenta di gestire l’attuale impennata dei contagi con il certificato verde obbligatorio in una serie di situazioni, partendo, appunto, dai ristoranti al chiuso.