Vale 21 miliardi e 800 milioni il volume d’affari delle agromafie in Italia. Un business che ha visto una crescita esponenziale calcolata nel del 30% rispetto, solo, ad un anno fa.
Ed è un business che parte dal latte e arriva alla carne, dai ristoranti ai supermercati. Nel cibo c’è margine -dice l’ex Procuratore nazionale antimafia Giancarlo Caselli – e dove ci sono profitti la mafia si annida.

Come uscirne? l’ex Pm di mani Pulite, Gerardo Colombo traccia un’unica via d’uscita: la cultura. Non c’è attività repressiva che possa davvero cambiare le cose se non si parte dalla cultura del rispetto per gli altri