La dinamica, l’entrata in gioielleria dei malviventi, la cliente uscita, le riprese delle telecamere e quelle dei telefonini che hanno ripreso parte della rapina all’esterno del negozio. La fuga di uno dei malviventi dopo gli spari a salve su un monopattino.

Tutto è al vaglio dei Carabinieri di Brescia che da ore stanno analizzando ogni aspetto, ogni piccolo particolare.

La dinamica non farebbe pensare a malviventi “esperti”. Non certo, perlomeno, rispetto alle precedenti rapine alle gioiellerie del centro di Brescia. Che però fosse stato tutto minuziosamente preparato, quello sì.

I due banditi, travisati in volto, sono entrati sfruttando gli attimi di chiusura di una cliente in uscita. E questo è il primo aspetto ai raggi X degli inquirenti.

Si sono fatti consegnare orologi, tra cui Rolex e gioielli per circa 300 mila euro. Una razzia in pochi secondi.

Le botte, pare con il calcio della pistola al figlio della titolare.

Poi la rocambolesca uscita dal negozio … nelle immagini pubblicate dal Corriere della Sera Brescia con uno dei malviventi che spara a salve, arraffa la sacca gialla, tipo quella con la quale consegnano il cibo a casa, e si allontana in monopattino.

Una fuga che sa quasi di beffa