L’Autostrada A4 Brescia-Padova compie 65 anni: al vaglio la 4° corsia

La Società Autostrada Brescia-Padova, nota più comunemente come la A4, festeggia i 65 anni di attività. Numeri importanti quelli del 2017 per l’arteria autostradale tra le più trafficate d’Italia in aumento del 5% rispetto al 2016. Lo ha reso noto il direttore generale Paolo Chiari rilanciando il futuro dell’infrastruttura «cerniera» tra Lombardia e Veneto. Nel 2016 la Brescia-Padova ha avuto ricavi per 448,5 milioni di euro, un margine operativo lordo di 211,7 milioni e un risultato netto attestatosi a 22,8 milioni. Lungo i 235 chilometri transitano ogni giorno oltre 300 mila veicoli e si è passati dai 77 milioni all’anno nel 1997 ai quasi 103 milioni alla fine del 2016 scorso, con un ulteriore aumento. Uno sviluppo del traffico merci su gomma in costantemente cresciuta, passando dai 19,2 milioni di veicoli/anno di vent’anni fa ai circa 24 milioni odierni. Numeri che fanno la Brescia-Padova la terza autostrada per livelli di traffico in Italia e tra le principali in Europa dove il traffico pesante registra un aumento del 5% rispetto allo scorso anno. La A4 è quasi a livello di saturazione perché su un’autostrada che ha tre corsie arrivare a 105-107mila veicoli di traffico medio giornaliero vuol dire saturazione. Per questo Società Autostrade studia l’idea di ampliare almeno in alcune parti la carreggiata con la costruzione di una quarta corsia.