Tre punti d’oro in piena emergenza

Impresa dell’Union Brescia al “Nereo Rocco” di Trieste. Nonostante le numerose assenze, la squadra di Aimo Diana conquista tre punti pesantissimi grazie al gol decisivo di Cazzadori nella ripresa. Vittoria di carattere e qualità che consente ai lombardi di restare in scia del Vicenza nella corsa al vertice.


Ritardo al via e problemi tecnici

La partita è iniziata con dieci minuti di ritardo a causa di un malfunzionamento del sistema FVS. Dopo un consulto tra arbitro e dirigenti, si è deciso di cominciare comunque il match, con il sistema ripristinato solo in seguito.


Union Brescia in emergenza, ma subito aggressiva

L’Union Brescia si presenta a Trieste in piena emergenza offensiva: assenti Maistrello, Vido e Di Molfetta, Diana affida l’attacco a Giani e Cazzadori.

Nonostante le difficoltà, l’approccio è ottimo. Dopo appena un minuto, Silvestri impegna la difesa alabardata con un sinistro deviato provvidenzialmente. Poco dopo è Cisco a sfiorare il vantaggio: il suo tiro mancino, deviato dal portiere, lambisce il palo.


Gol annullato e tensione nel finale di primo tempo

Al 40’ la Triestina passa in vantaggio con Faggioli, ma il tocco di mano dell’attaccante è evidente. L’arbitro convalida inizialmente la rete, scatenando le proteste veementi di Diana (ammonito) e l’espulsione del vice Piovani.

Quando finalmente l’FVS torna a funzionare, il gol viene annullato per fallo di mano, riportando giustizia al punteggio.


Ripresa: Cazzadori firma il colpo da tre punti

La seconda frazione si apre con un brivido per l’Union: De Francesco colpisce una traversa clamorosa su calcio di punizione.

Ma al 60’ arriva la svolta: Giani parte in contropiede e serve Cazzadori, che resta freddo davanti al portiere e infila il pallone dell’1-0. Gol pesantissimo e grande esultanza per il numero 97, tra i migliori in campo.


Triestina all’assalto, ma l’Union resiste

Sotto di un gol, la Triestina si riversa nella metà campo bresciana, sfiorando due volte il pareggio. In entrambe le occasioni, Gori osserva i palloni spegnersi sul fondo.

Nel finale torna protagonista il FVS: i padroni di casa reclamano un rigore per un presunto fallo su Fogliata, ma dopo la revisione il direttore di gara lascia correre.


Finale di cuore e carattere

Sette lunghi minuti di recupero chiudono un match intenso e nervoso. L’Union Brescia difende con ordine, respinge ogni attacco e porta a casa una vittoria preziosissima e meritata, figlia di spirito di sacrificio e compattezza.