“Questa è stata la nostra ultima foto ti amerò per sempre laurina mia fai buon viaggio”. Così Maurizio Filini ha voluto salutare sul suo profilo Facebook la compagna Laura Barbieri, morta a causa di una scivolata nel vuoto sabato pomeriggio sul monte Guglielmo.
L’ultimo saluto alla 47enne sarà mercoledì alle 15.30 nella parrocchiale di San Polo, mentre la camera ardente è stata allestita nella vicina Poliambulanza. Proprio a San Polo Laura era tornata a vivere con Maurizio dopo anni trascorsi in provincia.
La fotografia pubblicata dal compagno sarebbe stata scattata poco prima, proprio davanti al monumento del Redentore che domina la cima del Guglielmo. Quella montagna tanto amata dalla donna che, sempre sui social, definiva “la mia cura spirituale, la mia calma, il mio infinito”.
Attorno alle 16 lo scivolone sul versante che guarda verso il Sebino, probabilmente dovuto a un lastrone di ghiaccio su un punto particolarmente esposto, e quindi la caduta nel vuoto per una cinquantina di metri. Il compagno ha subito allertato i soccorsi, ma non c’era già più nulla da fare.
Quando la notizia si è diffusa sono stati centinaia di messaggi di cordoglio per Laura, appassionata di montagna e di motociclette. Due comunità che hanno voluto abbracciarla ricordando i momenti felici fra foto e messaggi d’addio.