A partire da mercoledì 14 settembre, nei 37 centri vaccinali attivi sul territorio regionale, sarà possibile ricevere il nuovo vaccino anti covid-19 bivalente aggiornato alla variante Omicron 1. A comunicarlo in queste ore è stata l’Ats di Brescia che ha anche aggiunto quali, secondo le linee guida ministeriali, sono le linee guida per accedere al nuovo vaccino. Di base, l’Aifa ha disposto che il nuovo siero venga utlizzato soltanto per i richiami dopo il completamento del cilo vaccinale primario.

Se parliamo del primo booster (in pratica la terza dose), possono ricevere il vaccino bivalente le persone di età uguale o superiore a 12 anni ancora in attesa di ricevere la prima dose di richiamo, indipendentemente dal vaccino utilizzato per il completamento del ciclo primario.

Se invece ci riferiamo al secondo booster o quarta dose, la platea si restringe a: over 60, cittadini over 12 a elevata fragilità, trapiantati o immunodepressi, donne in gravidanza, operatori sanitari e operatori delle strutture residenziali per anziani.

Regione Lombardia ricorda inoltre che per la somministrazione della dose di richiamo con il vaccino aggiornato deve essere trascorso un intervallo minimo di almeno quattro mesi (120 giorni) dal completamento del ciclo primario, dalla dose booster o, in caso di infezione, dalla positività al tampone.

Prenotazioni sul portale

Il Welfare ha fatto sapere che le dosi di nuovo vaccino sono sufficienti per coprire le attuali necessità, pertanto, come di consueto, per evitare code e problemi di gestione, è altamente raccomandato evitare di presentarsi al centro vaccinale senza prima aver prenotato. Per farlo è sufficiente accedere al sito dedicato per fissare l’appuntamento.

Possono invece recarsi nei centri vaccinali senza prenotazione solo ed esclusivamente le donne in stato di gravidanza.

Nelle prossime settimane, il nuovo vaccino aggiornato a Omicron sarà disponibile come dose di richiamo anche nelle farmacie aderenti sul territorio regionale.