Una tragica “sequenza di eventi che non
ha carattere epidemico, ma si configura come una successione di
casi sporadici non correlati fra loro né dal punto di vista
clinico né da quello epidemiologico”.
Sono queste le conclusioni sottoscritte dalla Commissione di
verifica regionale istituita dal direttore generale dell’ATS di
Brescia, Claudio Sileo, su mandato della Regione Lombardia per
fare luce sui decessi avvenuti a inizio anno nel reparto di
Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale dei Bambini dell’ASST
Spedali Civili di Brescia.
A darne notizia è l’assessore regionale al Welfare, Giulio
Gallera, illustrando l’esito delle “accurate e approfondite
analisi degli esperti”. Una documentazione, questa, che sarà
trasmessa all’Autorità Giudiziaria nell’ottica di una positiva e
trasparente collaborazione.
“Ci siamo trovati di fronte a questi drammatici eventi – ha
spiegato Gallera – e il mio pensiero è stato da subito rivolto
alle famiglie dei bambini nati prematuri o con patologie gravi
congenite, e purtroppo deceduti.