Dal 10 al 20 agosto Pozzolengo ospiterà la 29ª edizione delle Olimpiadi della Vita, l’evento organizzato dalla Comunità Lautari che unisce sport, inclusione e rinascita personale. Dieci giorni di gare, momenti aggregativi e spettacoli, in cui i protagonisti sono gli ospiti della comunità: persone che hanno deciso di uscire dalla dipendenza e rimettersi in gioco, anche attraverso lo sport.

“Ogni anno cerchiamo di alzare l’asticella – ha spiegato il presidente Andrea Bonomelli – e quest’anno i premi si fanno ancora più ambiziosi: per chi vincerà la maratona, in palio Tokyo e Londra”. Non solo sport: durante le serate sono previste cene di gala preparate dai ragazzi stessi e veri e propri spettacoli curati in ogni dettaglio, dalla scenografia ai costumi.

“L’anno scorso abbiamo vinto il torneo di calcio, è stato emozionante tornare in campo dopo tanto tempo – ha raccontato Fabio Giacinti, uno dei partecipanti – quest’anno gareggerò in più discipline, voglio mettermi alla prova”.

Un altro fronte su cui la comunità è impegnata è la sensibilizzazione, anche fuori dai confini italiani. Dopo le tappe al Senato e al Pirellone, la mostra fotografica “Ho bisogno di me”, firmata da Milla e Beppe Prandelli, sarà ospitata all’Europarlamento dall’8 all’11 settembre quando si svolgerà la plenaria.

A rendere possibile l’iniziativa è stato l’eurodeputato di Fratelli d’Italia Paolo Inselvini, che ha sottolineato: “Portiamo in Europa un messaggio forte. Non possiamo lasciare l’ultima parola alla droga, dobbiamo dare voce a chi ha saputo rialzarsi. Le immagini di questa mostra raccontano proprio questo: dignità, coraggio, riscatto”.

La presentazione