“Il virus prima o dopo finisce per diventare endemico e questo lo si acquisisce o per selezione naturale, perché il virus non ha interesse a uccidere l’ospite, o perché aumentano le difese immunitarie. E, tra vaccinazioni e infezione naturale, ci stiamo avvicinando verso quella che è un’immunizzazione della popolazione umana”.

Lo ha detto Giorgio Palù, presidente dell’Aifa, questa mattina su Rai Radio1 al Gr1 delle 8.00.

“Omicron – ha aggiunto – se può avere la contagiosità che ha adesso, più la capacità che aveva Delta di infettare anche un polmone, potrebbe diventare un problema molto serio. Ma è difficile che un virus inverta in queste condizioni perché ha già ottenuto un vantaggio selettivo e credo che dal punto di vista della virologia evoluzionistica tenda a diventare più contagioso, magari più immuno-evasivo, ma meno virulento”, ha aggiunto.

E sui vaccini Palù ha aggiunto: “E’ bene aggiornare i vaccini e soprattutto i ricercatori si stanno concentrando sui vaccini pan-coronavirus. Ricordo però che stiamo tentando da 20, 30 anni per l’influenza e ancora non l’abbiamo”.

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