foto d'archivio

Ore di tensione nel pomeriggio a Orzinuovi per un allarme bomba che ha tenuto con il fiato sospeso gli abitanti del paese della provincia bresciana. Dopo diverse ore, il lieto fine con gli artificieri di Milano che sono riusciti a disinnescare l’ordigno.

Stando alle prime ricostruzioni pare che un 40enne, paziente del centro psicosociale di Orzinuovi, sarebbe andato attorno alle 14 dal proprio psichiatra cui avrebbe detto di avere una bomba nello zainetto. Ancor più preoccupante il fatto che abbia affermato di volerla far esplodere per uccidere i presenti.

È stato quindi lanciato l’allarme e l’uomo è stato preso in consegna dai Carabinieri. Immediatamente è scattato anche il protocollo di sicurezza con l’evacuazione dello stabile e dell’intera zona in attesa che arrivassero i tecnici specializzati dal capoluogo lombardo.

Ed effettivamente un ordigno c’era davvero, sebbene fosse rudimentale. Ciò non toglie però, che potesse essere molto pericoloso nel caso di una deflagrazione. Fortunatamente tutto è rientrato quando gli artificieri, in tutta sicurezza, hanno disinnescato il pacco creato probabilmente con la polvere da sparo dei petardi.

Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, il 40enne avrebbe minacciato un atto dimostrativo, una sorta di vendetta. “Voglio far esplodere il campo da calcio dove da bambino non mi facevano giocare” avrebbe detto l’uomo.