Ponte A21 ancora chiuso: economia e commercianti in ginocchio

I tempi per l’abbattimento del viadotto sulla A21 dopo il grave incidente del 2 gennaio scorso e la successiva ricostruzione appaiono più lunghi del previsto. Problemi burocratici e politici che si sono trasformati in una vera e propria ghigliottina per chi possiede un’attività a Montirone ed in particolar modo lungo la Strada Provinciale 24. Sono in molti a continuare a sostenere a gran voce le difficoltà del momento vissuto dalla mancanza di traffico sulla strada portata dalla chiusura del cavalcavia. Cifre alla mano per molti il lavoro è calato almeno del 40%-60% corrispondente alla perdita di clientela di passaggio che ha da sempre popolato la zona. Un salumificio, un officina di autoriparazioni ed ancora un distributore di benzina e alcuni ristoranti. Tutti uniti contro l’amministrazione comunale cittadina rea di non aver aiutato e fatto nulla per evitare una catastrofe a livello economico. Il deserto della sp24 sulla quale qualcuno dice di potervi giocare anche a calcio senza pericolo sta incidendo anche sull’economia di Poncarale oltre a mettere a dura prova i diversi bar di Montirone. Se da qualche settimana ha abbassato la saracinesca «Orange juice», il bar «El Blasco» ha subito la perdita del 30% circa della clientela. La situazione non è delle migliori neanche in piazza Alessandro Manzoni ed in via Borgosatollo. Anche in quest’ultima arteria stradale la chiusura del ponte ha portato ad ingenti danni economici.

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