Sono stati attimi di terrore quelli vissuti dalla 55enne, mamma della proprietaria della
tabaccheria che si trova in Via Manifattura a Darfo Boario Terme.
Alle ore 20.00 del 12 dicembre, poco prima che la tabaccheria chiudesse è entrato in negozio un uomo con il viso completamente coperto da un cappuccio e una sciarpa. Pistola in pugno ha minacciato la donna e ha chiesto di consegnare tutto l’incasso.
La donna ha reagito spruzzandogli dello spary al peperoncino. Il malvivente ha reagito spingendo a terra la donna e si è allontanato di corsa, portando con sé il magro bottino di poco meno di 100 euro.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Breno. Hanno visionato le immagini registrate all’interno della tabaccheria e poi, dalla mattina seguente, hanno visionato altre telecamere presenti in zona.
Nell’arco di 24 ore i militari sono riusciti a risalire all’autore della rapina, un 24enne romeno che all’esterno ad attenderlo aveva un complice, un connazionale di 20 anni.
I due sono stati rintracciati e perquisiti: nella loro autovettura è stata rinvenuta una pistola scacciacani priva di tappo rosso, quella utilizzata per minacciare la tabaccaia. In casa avevano nascosto 30 cartucce a salve.