Rapinavano supermercati. Presa la banda, 70.000 euro il bottino

Avevano colpito nelle province di Pordenone, Gorizia, Trenti, Treviso e Brescia. Furti nei supermercati, di medie dimensioni, in orari in cui c’è poco personale.
70 mila euro, in totale la refurtiva. Tutti generi alimentari, alcolici, superalcolici, carne e prodotti in scatola, piccoli elettrodomestici stipati in un capannone ad Albano S. Alessandro, nella bergamasca. Denunciato il ricettatore, un 53enne di Pedrengo, nella bergamasca.
Nel bresciano avevano colpito, nel settembre scorso, il Simply di Leno. Stesso modus operandi: refurtiva in un carrello, poi via veloci verso le casse non presidiate, e all’esterno un complice che oltre a fare da palo caricava la refurtiva in auto. A Leno il bottino era stato di poco oltre gli 800 euro.
Gli investigatori da oltre 1 anno erano sulle tracce della banda, nel settembre scorso avevano arrestato in flagranza di reato, fuori dal casello dell’autostrada Brescia ovest Mihai Iorga, 27 anni e Ramona Crystea di 26, senza fissa dimora.
Altri 2 loro connazionali senza fissa dimora sono stati arrestati dopo aver colpito un supermercato a Gorizia. Altri due, identificati, sempre senza fissa dimora sono ricercati