Condannato a cinque anni di reclusione per sfruttamento della prostituzione un cittadino nigeriano di 23 anni. L’uomo, aveva portato in Italia la vittima, una sua connazionale, dicendole che avrebbe lavorato come parrucchiera. Una promessa mai mantenuta. La donna è stata costretta a prostituirsi per 4 lunghi mesi.

Non solo a Brescia, ma anche in altre provincie d’Italia. La notte sui marciapiedi, mentre di giorno veniva segregata in un appartamento di via Repubblica Argentina. Un giorno, stanca di quella vita infernale, la donna è salita su un autobus per cercare di fuggire dall’uomo che le stava rovinando la vita. La vittima ha raccontato la sua vicenda alla Polizia Locale che, insieme ai Carabinieri di piazza Tebaldo Brusato, hanno iniziato un lavoro minuzioso di ricostruzione dei fatti.  Dopo mesi di pedinamenti e visione di filmati, le forze dell’ordine sono riusciti a fermare il 23enne.