Questa mattina in piazza Duomo in città si sono ritrovati i giovani medici bresciani. Freschi di studi si sono ritrovati a dover affrontare il duro periodo del coronavirus e senza paura si sono messi al lavoro in prima linea fra Usca, continuità assistenziale e centri territoriali covid.

“Siamo medici, non studenti” è lo slogan lanciato per rimarcare la loro professionalità e la loro volontà di potersi specializzare. Il concorso si è svolto lo scorso 22 settembre, ma a distanza di tre mesi e a pochi giorni dalla data prefissata per l’avvio alle assegnazioni ancora manca la graduatoria.

Si tratta di uno stallo, un vero proprio imbuto che impedisce a queste nuove leve di specializzarsi ed entrare a tutti gli effetti nel mondo del lavoro visto che fino a quel momento – nonostante esercitino già la professione – sono considerati studenti tirocinanti.

In piazza con i giovani camici anche il presidente dell’Ordine dei medici di Brescia Ottavio Di Stefano che ha voluto esprire solidarietà a nome dell’ordine, sostenendo le richieste accorate dei manifestanti.