Quasi 300 telecamere saranno operative entro l’anno sul territorio di Brescia. Il piano di potenziamento della videosorveglianza prevede l’installazione di 16 nuove postazioni entro dicembre e di altre 16 in primavera, come definito durante l’ultima riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.

Le prime installazioni riguarderanno alcune aree critiche del centro storico e zone sensibili oggi prive di telecamere. Nel 2026 se ne aggiungeranno altre due all’esterno della Scuola Bottega Artigiani, nell’ambito del progetto “Scuole sicure” cofinanziato con fondi statali.

Accanto alle nuove postazioni è in corso anche la sostituzione dei dispositivi obsoleti: 43 telecamere saranno rinnovate entro l’anno, con ulteriori 43 sostituzioni previste per ciascuno dei due anni successivi.

A queste si affiancano i dispositivi già presenti nella metropolitana: 804 telecamere installate nelle stazioni e sui 18 treni, utilizzate per il monitoraggio della rete e la sicurezza dei passeggeri.

Nel 2025 è stato inoltre ampliato il sistema delle fototrappole per il contrasto all’abbandono dei rifiuti: alle 20 già operative si sono aggiunti 11 nuovi dispositivi, per un totale di 31, oltre a due telecamere mobili dedicate agli stessi controlli.

Sulla funzione del sistema di videosorveglianza, la sindaca Laura Castelletti ha sottolineato che “avere 300 telecamere puntate sulla città è un supporto concreto al lavoro delle Forze dell’ordine”.