Due colpi d’arma da fuoco che squarciano la notte di Azzano Mella. Fra i primi a sentirli sono stati i Carabinieri impegnati in un posto di blocco poco distante e a questo punto sono partite le rapide indagini per capire cosa fosse successo.

Dopo una breve ricerca nel circordario la pattuglia ha intercettato un pastore tedesco ferito, con i segni inconfondibili di un colpo di fucile da caccia. Il primo obiettivo dei militari è stato quello di mettere in salvo Stella, questo il nome del povero animale, richiedendo l’intervento di un veterinario dell’Ats.

La mattina successiva i Carabinieri hanno dato il via alle ricerche del colpevole partendo dal punto di ritrovamento del cane. Non è servito molto perchè i sospetti si concentrassero su un residente della zona che era in possesso di armi compatibili con le ferite riscontrate su Stella.

Messo alle strette, l’azzanese classe 1949 ha provato a giustificarsi dicendo che stava provando a difendere il pollaio dalla sortita notturna dell’animale nel campo di sua proprietà. Questa versione però, non giustifica il comportamento dell’uomo e sicuramente non rappresenta un buon motivo per aprire il fuoco.

A questo punto il sospetto è stato denunciato e dovrà rispondere davanti al giudice di maltrattamento di animali, mentre fucili e porto d’armi sono stati sequestrati.