In piazza non scende la solita protesta. Nel mirino con c’è il Tpl, trasporto pubblico locale. O meglio.

Gli studenti dell’Uds sono scesi in piazza questa mattina per chiedere che i trasporti funzionino, siano sicuri e vengano garantiti.

Ma non vogliono essere solo “spettatori passivi” e protestare. Vogliono essere propositivi e proporre al Tpl una loro “mappatura” della situazione dei trasporti da e per gli istituti scolastici e sedersi al tavolo insieme per trovare una soluzione