Avrebbe voluto raggiungere i 316 metri di profondità per stabilire un nuovo primato personale. Ma quella che doveva essere una giornata di gloria per Adam Krzystof Pawlik, 50 anni, esperto subacqueo polacco, si è trasformato in tragedia. Il subo si era immerso nelle acque del Benaco nella mattinata di sabato non riemergendo però più in superficie. L’allarme è scattato attorno alle 3 quando i compagni di avventura hanno capito che qualcosa non stava andando per il verso giusto. Il sub era sceso in acqua dalla spiaggia antistante il campeggio Garda supportato da un motorino elettrico per raggiungere la profondità desiderata. Un record del mondo del quale si era parlato tanto in Polonia. Le ricerche del sub scomparso sono iniziate all’alba di ieri e si sono protratte fino alle 19.30 per poi essere riprese questa mattina. Al lavoro oltre alla Guardia Costiera anche i Vigili del Fuoco e l’unità operativa dei Carabinieri. Tutta la zona antistante al luogo dell’immersione sta per essere setacciata palmo a palmo.