Notte movimentata a Brescia, quella tra domenica e lunedì, dove la Polizia di Stato ha arrestato due cittadini di origine marocchina, di 27 e 29 anni, già noti alle forze dell’ordine per numerosi precedenti penali.
L’operazione è scattata dopo una segnalazione al numero unico d’emergenza 112: un cittadino ha notato due individui intenti a forzare l’ingresso di un bar-tabacchi in via Mameli, seguendoli a distanza e fornendo alla Centrale Operativa una descrizione dettagliata.
Le pattuglie della Squadra Volante giunte rapidamente sul posto hanno sorpreso i due malviventi, che, invano, hanno tentato la fuga verso Corsetto Sant’Agata. L’inseguimento è durato pochi istanti: gli agenti sono riusciti ad accerchiarli e bloccarli.
Durante la corsa, uno dei due si era liberato di un’asta di cavalletto per bicicletta, usata come arnese da scasso per tentare di aprire la saracinesca del locale. L’oggetto è stato recuperato e sequestrato.
Gli investigatori hanno poi visionato le immagini della videosorveglianza interna ed esterna, che hanno confermato l’identità dei sospettati e il loro coinvolgimento nel tentato furto.
Accompagnati in Questura, i due sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato in concorso e messi a disposizione della Procura della Repubblica.
Il Questore di Brescia, Paolo Sartori, ha disposto la revoca del permesso di soggiorno al 27enne, aprendo la strada alla sua espulsione una volta concluso il procedimento giudiziario. Per il 29enne, irregolare sul territorio nazionale, è stato invece emesso un ordine di allontanamento che scatterà al momento della scarcerazione.