Una notte di paura, terrore, difficile da dimenticare, da cancellare come un colpo di spugna alla lavagna. I segni sono evidenti sul corpo quanto nella mente per una rapina così dura e cruda da accettare. E’ quanto accaduto al proprietario della pizzeria “Dalla padella alla brace” di Rezzato in via 4 novembre vittima di una aggressione e rapina nella notte tra sabato e domenica. L’uomo, proprietario dell’esercizio commerciale stava per chiudere il locale quando hanno fatto irruzione tre individui con accento dell’est. Il 39enne d’origini egiziane ma a Brescia da ormai 16 anni è stato assalito dietro al bancona dal trio di malviventi. I tre erano armati di coltello. Lo hanno minacciato, si sono fatti consegnare il bottino di due giorni lavorativi, circa mille euro, per poi concludere il blitz legando proprietario ad una sedia con del nastro adesivo. Come detto al momento della rapina l’uomo era solo: la moglie che lavora con lui era a casa. La donna si sarebbe accorta dell’assenza del marito solo alla mattina presto trovando il compagno allo stremo delle forze. Immediatamente soccorso l’uomo è stato portato alla Poliambulanza. Sull’accaduto indagano i carabinieri della compagnia di Rezzato coadiuvati dal comando centrale di Brescia.