Le chiacchiere stanno a zero, o ci sono impegni chiari e definiti, ben oltre le promesse, o dal 7 gennaio l’Agenzia del Trasporto Pubblico di Brescia sarà costretta a ridurre il servizio. E quindi anche il ritorno a scuola appare ben difficile.

Il comunicato nel quale il direttore Alberto Croce e il Presidente, Claudio Bragaglio, non usano questi toni ma mettono nero su bianco che dal 7 gennaio senza soldi l’Agenzia ridurrà il servizio. Punto. E anche il ritorno a scuola, sempre che sia confermato, a quel punto sarebbe impossibile .

La riunione straordinaria del CdA è stata indetta dopo il documento messo a punto con il Prefetto di Brescia, Attilio Visconti e inviato, come chiede l’ultimo Dpcm, al Governo per l’organizzazione del trasporto pubblico in vista della ripresa dell’anno scolastico.