Patrick Kassen non è più ai domiciliari. Il turista tedesco che in quella maledetta notte del 19 giugno 2021 era al timone del Riva che ha travolto e ucciso Greta Nedrotti e Umberto Garzarella si trovava agli arresti da oltre un anno nel modenese.

A quanto scritto da BresciaOggi però, lo scorso 18 luglio un’ordinanza del tribunale di Brescia lo ha rimesso in libertà. In luogo della misura cautelare gli sarebbe stato imposto il divieto di dimora in quella che può essere definita la regione del Garda, vale a dire le tre province di Brescia, Verona e Trento.

Il tedesco era stato arrestato a luglio dello scorso anno, quando aveva deciso di costituirsi alla frontiera del Brennero. A marzo era arrivata la condanna a quattro anni e sei mesi per omicidio colposo e naufragio colposo. Christian Teismann invece, proprietario dell’imbarcazione, era stato condannato a 2 anni e 11 mesi.

Durante il dibattimento entrambi hanno sempre dichiarato di non essersi accorti del fatale impatto con la piccola barca di Garzarella nelle acque di Portese. Tesi confermata anche dal Tribunale nelle motivazioni della sentenza. Sentenza che però riconosce ai due amici diverse colpe come ad esempio il mancato rispetto delle norme di navigazione a partire dalla velocità quattro volte oltre il limite di legge.