Centinaia di ettari in affitto per alpeggi mai esistiti: in tre nei guai

Denunciati per truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche in danno all’U.E. tre allevatori bresciani. I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Marcheno, da tempo monitoravano alcuni alpeggi della Val Trompia al fine di verificarne la corretta gestione e conseguente erogazione dei fondi europei a sostegno dell’agricoltura di montagna. Il sistema messo a punto dai tre furbetti era chiaro: gli agricoltori di pianura prendevano in affitto centinaia di ettari di alpeggi d’alta quota per aumentare virtualmente la superficie agricola utilizzata dalle proprie aziende e riscuotere i premi riconosciuti da Bruxelles nell’ambito della Pac, (la politica agricola comunitaria). In realtà i capi bovini quei pascoli non li hanno mai visti, infatti i Carabinieri Forestali in tutto il periodo di alpeggio della stagione passata hanno monitorato le malghe ove avrebbero dovuto i tre imprenditori condurre al pascolo i propri animali. La truffa perpetrata ai danni dell’U.E. ammonterebbe a circa 200.000 euro. I tre ora rischiano pene fino a sei anni di reclusione e ovviamente la restituzione di quanto illecitamente percepito.