Si conclude oggi il brevissimo ritorno di Corini al Brescia Calcio. La terza avventura del tecnico bagnolese alla guida delle rondinelle era iniziata appena a fine marzo: una manciata di partite e l’eliminazione al primo turno dei playoff.

Dieci in totale i match disputati sotto la sua guida tecnica. Nelle sette partite di di regular season erano arrivate tre vittorie, altrettanti pareggi e una sconfitta. Nei playoff invece la vittoria con il Perugia e le due sconfitte decisive con il Monza oggi in A.

“Brescia Calcio comunica la risoluzione consensuale con Eugenio Corini – recita la consueta e stringata nota del club – Dato l’ottimo rapporto tra le parti è bastata una stretta di mano tra il Club e il tecnico bresciano che anche in questa esperienza ha incarnato al meglio i valori della città. Il Club augura a Eugenio Corini il meglio per le sfide e opportunità future”.

Un addio che sulla carta è quindi stato dolce, ma che in realtà arriva dopo il reintegro di Inzaghi (per questioni legali) e settimane di silenzi dopo l’ultima partita disputata. Un insipido interregno (e un epilogo) che un pilastro della storia recente del Brescia forse non meritava.