Dicendo “la numero 1” la maggior parte delle persone non può che pensare alla moneta porta fortuna di Paperone, ma per un buon numero di bresciani ha anche un altro significato. La numero 1 è infatti anche la locomotiva che da sei decenni fa buona guardia in castello. Questo nome deriva dal numero di immatricolazione della machina ormai ultracentenaria: la numero 1 della Ferrovia Brescia-Edolo.

Dopo oltre mezzo secolo di servizio (nel quale la piccola locomotiva ha percorso la bellezza di 2 milioni e 500mila chilometri) il meritato riposo. E grazie alla lungimiranza del Club Fermodellistico Bresciano un destino diverso dalla fiamma ossidrica. Era il lontano 1961 e da allora si è trasformata in uno dei simboli di Brescia.

Oggi è ancora lì, nel piazzale che ha preso il suo nome. I segni del tempo però iniziano a mostrarsi e da qui l’iniziativa di lanciare una raccolta fondi per il suo restauro.

L’intenzione degli organizzatori (l’associazione a capo della rassegna We Love Castello) è quella di mobilitare la cittadinanza e stimolare il pragmatismo bresciano evidenziando il legame fra la locomotiva e la comunità.

Il crowdfunding vero e proprio inizierà a giugno, quando verranno comunicate tutte le modalità per donare e non mancheranno anche eventi collaterali per cercare di sponsorizzare ulteriormente l’iniziativa.