Questa mattina, nelle province di Brescia e Como, i carabinieri della Compagnia di Chiari hanno eseguito una misura cautelare personale emessa dal GIP di Brescia su richiesta della Procura cittadina nei confronti di tre persone, poste agli arresti domiciliari poiché ritenute presunte responsabili del reato di usura.

Durante le indagini è stato accertato che le tre persone indagate avrebbero concesso prestiti di denaro, facendosi promettere e dare in corrispettivo interessi usurari che in alcuni casi arrivavano anche al 280%.

Sarà ora il processo a stabilire se e quali siano le responsabilità dei tre soggetti raggiunti in queste ore dall’oridnanza cautelare.