Condanna a sette anni di carcere confermata al marocchino di 34 anni che tra il 2014 e il 2016 violentò due donne a Cividate Camuno.

Il primo episodio risale al novembre 2014 quando dopo una serata passata in compagnia di amici connazionali, il 34enne offrì un passaggio ad una giovane donna. Durante il viaggio verso casa, l’uomo svoltò improvvisamente fermandosi in uno spiazzo isolato e abusò della donna, allora 25enne che la mattina seguente sporse denuncia ai carabinieri di Breno.

Episodio che l’uomo replicò due anni più tardi. In quella circostanza si trattò di una donna italiana classe 1983. La donna stava passando una serata in un bar con un amico marocchino quando quest’ultimo gli presentò il 34enne. Lasciati soli dall’amico comune, l’uomo chiese alla donna di accompagnarlo da uno spacciatore e nel tragitto cambiò direzione scegliendo uno spiazzo appartato dove poter abusare della donna.

L’uomo ora si trova in carcere e quando avrà scontato i 7 anni sarà espulso.