Perché? Perché non cambia nulla nonostante 3 esposti indirizzati alla Polizia Locale, alla Questura, alla prefettura, alla Sindaca e al Comando dei Carabinieri?
A chiederselo sono 39 residenti di via Battaglie che da anni “battagliano” contro una situazione di “disagio per disturbo notturno” che sistematicamente – dicono – viene ignorato.
I FATTI
I residenti denunciano la sistematica violazione degli obblighi di chiusura di un Bar della zona che invece di chiudere alle 2.00 di notte come gli altri locali della zona del Carmine, rimane aperto ben oltre questo orario diventando, di fatto, un punto di ritrovo degli avventori che, chiusi gli altri locali, si ritrovano in questo fino a notte fonda. Secondo l’esposto dei residenti della zona la chiusura e la permanenza degli avventori va ben oltre le 3.00/3.30 del mattino.
IGNORATE O INUTILI LE CHIAMATE ALLA POLIZIA LOCALE
“Spesso di notte chiamiamo la Polizia Locale per segnalare il rumore e il locale ancora aperto nonostante l’orario di chiusura sia alle 2.00” – ci racconta una residente aggiungendo che “molto raramente esce una pattuglia che dice alle persone di abbassare la voce ma non impone la chiusura del locale con il risultato che, appena la pattuglia se ne va, la situazione torna come prima“.
“QUANDO CI SIAMO LAMENTATI SIAMO STATI MINACCIATI”
“Ancor peggio – prosegue la residente – se ci azzardiamo a chiedere di abbassare la voce. L’abbiamo fatto e siamo stati minacciati“
L’ULTIMO ESPOSTO È DEL 10 LUGLIO 2025
Il 10 luglio scorso il terzo degli esposti alle autorità di Polizia e alla Sindaca, nel quale descrivono minuziosamente la situazione e chiedono che venga verificato quanto da loro esposto, di accertare eventuali responsabilità, di far rispettare rigorosamente gli orari di chiusura dichiarati, di adottare provvedimenti sanzionatori previsti per legge.
L’esposto, del quale abbiamo contezza, è firmato da 39 residenti della zona.


