“È una battagli anche le associazioni degli ambulanti portano avanti da 8 in tutte le sedi, a Brescia come in altre città fino in Regione Lombardia”.
A Èlive, Andrea Poli, assessore al commercio del Comune di Brescia, ha spiegato come la richiesta di mettere uno stop “alla vendita al mucchio” sia arrivata dalle associazioni degli ambulanti. “È un modo per cercare di indirizzare i loro associati – prosegue Poli – verso l’adesione di quelle che sono le modalità di vendita anche ad altri criteri come il tema dell’etichettatura, dell’igienizzazione dei prodotti, il tema che questi vengano distinti correttamente tra nuovi e usati e il tema della provenienza”.

NON TUTTI GLI AMBULANTI VENDONO “A MUCCHIO”

Non tutti gli ambulanti vendono “a mucchio”. E qui, sottolinea l’assessore al Commercio di Brescia, ci sarebbe un altro tema caro alle associazioni di categoria degli ambulanti.
“I comportamenti di altri ambulanti che espongono in maniera corretta e quindi, prima di arrivare all’esposizione, gestiscono l’articolo con tutta una serie di criteri, vada premiata e vada considerata come giusta e da estendere a tutti gli ambulanti”.

POLI A ÈLIVE – L’INTERVISTA