
Ultima giornata oggi dell’edizione 2025 del Festival del Pestöm, la rassegna che unisce gastronomia, cultura e solidarietà attorno a uno dei simboli più autentici della tradizione bresciana. L’edizione 2025, anticipata di un mese rispetto al passato, porta come tema il claim “Parla come mangi. La storia di un gusto nella terra di mezzo”, filo conduttore di quattro giornate tra show cooking, incontri, arte, musica e beneficenza.
Un momento di incontro che come sottolinea il sindaco Fausto Conforti, non si limita alla dimensione culinaria: coinvolge le scuole primarie e secondarie, le attività produttive del territorio e gli chef che, nelle serate in programma, proporranno piatti a base di pestöm. Il ricavato di ogni cena sarà devoluto alla cooperativa La Mongolfiera, alla cooperativa Il Vomere, alla scuola dell’infanzia e alla squadra di calcio Oratorio Berlingo, fresca vincitrice dei campionati nazionali oratoriali.
L’obiettivo, sottolinea Conforti, è duplice: da un lato sostenere realtà legate all’inclusione e alla solidarietà, dall’altro valorizzare una tradizione che appartiene alla storia del paese. Il pestöm diventa così “cibo dell’anima”, metafora di un legame profondo tra materia e spirito.
IL PROGRAMMA















































