Il comune di Bagnolo Mella è finito nel mirino della Procura di Brescia. Gli inquirenti si sono presentati nei giorni scorsi negli uffici della pubblica amministrazione del paese della bassa bresciana per prelevare del materiale riguardante il concorso per un posto come comandante della polizia locale. Tale concorso è stato vinto da Basma Bouzid, cittadina 40enne italiana ma nata a Tunisi con alle spalle un’esperienza simile nel comune di Gargnano. Secondo le ipotesi di reato sulle quali sta indagando il sostituto procuratore Ambrogio Cassiani si tratta di abuso d’ufficio. Secondo gli inquirenti non è escluso che il concorso sia stato istituito per la vittoria di un particolare candidato. Si tratta ovviamente di supposizioni alle quali dovranno per forza di cose corrispondere fatti e verità. Per il momento sono state sequestrate numerose carte e fascicoli, acquisiti documenti e certificati allegati. Sotto sequestro sarebbero finiti anche dei telefoni.