Non solo Natale fa rima con solidarietà, ma anche Pasqua. Se infatti ieri i Carabinieri del Comando provinciale di Brescia si sono recati all’ospedale Civile per donare delle uova di cioccolato ai bambini ricoverati, quest’oggi lo stesso ha fatto Confartigianato all’istituto Razzetti di via Milano.

Cinquanta uova di Pasqua che in queste ore regaleranno un sorriso ad altrettanti piccoli ospiti della storica realtà cittadina, attiva nell’assistenza sociale e sociosanitaria per l’accoglienza e il sostegno di bambini, ragazzi e delle loro famiglie.

Sono decine gli ospiti della struttura, a partire da una trentina di bambini che nell’istituto hanno la loro casa con le proprie mamme. Ci sono poi un settantita di giovanissimi che frequentano il Razzetti di giono nel Cag, 20 ragazze adolescenti fra i 12 e i 18 anni in due comunità. Una realtà che raccoglie, attualizzando, l’obiettivo posto come pietra angolare dalla fondatrice oltre un secolo fa.

Sempre nel solco della solidarietà, Confartigianato Brescia non ha voluto donare della uova di Pasqua qualsiasi. Ha infatti deciso di acquistarle dall’associazione creata da una coppia di genitori di Chiari, che hanno perso il figlioletto Nicolas a causa di una malattia rara. In questo giro di solidarietà, i fondi raccolti dalla vendita delle uova saranno devoluti alla Casa del sollievo Bimbi di Milano.