Anche la Lombardia, come metà delle regioni è pronta a passare in zona gialla.

A stabilirlo sarà nel pomeriggio il monitoraggio del ministero della Salute e dell’Iss che ridefinirà la mappa dell’Italia da lunedì 26 aprile.

Mappa che non sarà più solo di color rosso e arancione proprio in virtù del ritorno della fascia gialla grazie alla riduzione dei contagi e all’abbassamento dell’incidenza.

Tra le regioni che si attendono un allentamento delle restrizioni Abruzzo, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Umbria, Veneto e le province autonome di Trento e Bolzano.
Sperano anche Toscana, e Molise. In bilico invece Campania, Sicilia e Calabria che potrebbero rimanere in fascia arancione. Per la Basilicata la conferma della zona arancione è l’ipotesi più accreditata.

Tendono al rosso Puglia, Sardegna e Valle d’Aosta. Intanto si registra un nuovo calo del valore Rt a livello nazionale.

Il dato, secondo quanto emerso nel corso della cabina di regia di stamane, si assesta infatti a 0.81 rispetto a 0.85 della scorsa settimana. Nel dettaglio, nel periodo 31 marzo – 13 aprile 2021, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,81 (range 0,77– 0,89), in diminuzione rispetto alla settimana precedente e sotto l’uno anche nel limite superiore.