Il Brescia fa “arakiri” regalando la vittoria al Bologna. In vantaggio di due gol sul 3-1 al termine del primo tempo la squadra di Corini crolla nella ripresa. Determinante l’espulsione di Dessena al 3′ della ripresa. Una sciagura per le rondinelle il giallo per simulazione, evitabile e drammaticamente dannoso. Perché il Brescia del primo tempo piaceva e a tratti brillava. Non a caso al fischio dei primi 45′ la squadra andava negli spogliatoi con un doppio vantaggio grazie alle prodezze di Donnarumma e alla prima rete nei professionisti di Cistana. Esordio amaro davanti ai 15000 del “nuovo ” stadio di Mompiano riaperto a tempo di record con qualche malumore con il ritorno della massima serie dopo 9 lunghi anni. Brescia in vantaggio all’11 con Donnarumma che di testa, su perfetto assist di Romulo metteva in rete. L’attaccante campano replicava da vero campione poco dopo: solo in area di rigore la sua parabola a girare sul secondo palo era perfetta. Bisoli  e Romulo per poco non siglavano il tris. Il Bologna accorciava le distanze con Bani di testa su calcio piazzato di Sansone. Nell’occasione errore di Joronen in uscita. Il gol no scalfiva la voglia del Brescia di primeggiare e Cistana insaccava di testa su corner il gol del 3-1.  Per il difensore bresciano primo gol tra i professionisti. Nella ripresa il rosso a Dessena rompeva il dominio. Prima Palacio su assist di Orsolini e successivamente Poli su azione d’angolo portavano la gara sul 3-3. E nel finale Orsolini confezionava il go del definitivo sorpasso. Per il Brescia un ritorno in Serie A davanti al proprio pubblico da amaro in bocca