Autotrasportatori, ma anche autisti. L’arrivo dell’obbligo di green pass per lavorare da venerdì si estende anche a coloro che si mettono al volante degli autobus del trasporto pubblico locale ed è quindi possibile che qualche disagio si possa verificare.

Anche di questo si è parlato nelle scorse ore durante l’incontro fra il nuovo presidente dell’Agenzia Tpl di Brescia Giancarlo Gentilini e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali di categoria di Brescia. L’Agenzia si è detta fortemente preoccupata in vista del nuovo obbligo e in vista anche del rientro al lavoro in presenza dei lavoratori pubblici dopo 19 mesi di smartworking.

“Decine di lavoratori usciranno da casa – scrive l’Agenzia – molti di loro useranno i mezzi pubblici con la capienza dei mezzi che resta all’80%”.

I sindacati hanno evidenziato che oltre alla già esistente mancanza strutturale di personale si aspettano un’ulteriore carenza di autisti sugli autobus urbani ed extraurbani che si stima possa essere tra l’8 e il 12% dei lavoratori in servizio di guida. In tal senso i sndacati hanno manifestato la preoccupazione per le possibili ricadute negative sulla qualità del servizio e occupazionale.