Proseguono i controlli dei carabinieri della Forestale, con i mezzi dei Vigili del fuoco e i tecnici dell’Arpa, alla ex discarica del Traversino, al confine tra Lonato e Desenzano. Alle prime ore del mattino di giovedì, due escavatori dei Vigili del fuoco di Brescia hanno iniziato ad effettuare scavi e carotaggi: l’obiettivo sarà quello di rilevare il genere di rifiuti sepolti nell’area, sottoposta a sequestro probatorio il 27 novembre, come disposto dal pm Ambrogio Cassiani. Un blitz a scandagliare 100 mila metri quadrati dell’ex discarica. Nel corso della giornata altre tre grandi buche sono state scavate sotto l’occhio di due pattuglie dei carabinieri della forestale di Salò. La discarica, che è inserita nell’elenco ufficiale dei «Siti contaminati» della regione Lombardia, potrebbe contenere fino 430 mila metri cubi di materiali, possibilmente anche tossico-nocivi, me bisognerà attendere l’esito dei rilievi per dirlo con esattezza.