Elezioni amministrative e Brescia Capitale della Cultura. Capiterà tutto nel 2023 e, non a caso, le polemiche politiche hanno già iniziato ad incrociarsi.
I preparativi per Brescia e Bergamo Capitali della Cultura 2023 e le elezioni per il nuovo inquilino di Palazzo Loggia – come era nelle previsioni- hanno già iniziato ad infuocare il clima politico, perlomeno tanto quanto quello climatico di questi giorni.
Il via l’ha dato la Lega nei giorni scorsi denunciando il ritardo nella programmazione del 2023 e la pianificazioni di fondi che ha dettta del Carroccio sarebbero già stati stanziati ma orfani di programmazione da parte della Loggia.
Oggi la risposta del Sindaco Del Bono che ha voluto ribattere punto su punto: il presunto ritardo nel palinsesto degli eventi, il Museo del Risorgimento, l’ascensore per il Castello di Brescia.
Del Bono ha specificato come non solo il Comune di Brescia non sia per nulla in ritardo con il palinsesto ma anzi sia in anticipo sui tempi.
Ecco il perchè
