Brescia Calcio: Massimo Cellino torna alla carica. Bonometti ci pensa

Massimo Cellino prepara l’assalto decisivo per acquistare il Brescia Calcio. Dopo settimane di silenzi l’ex numero uno del Cagliari e del Leeds avrebbe rotto gli indugi per accelerare i tempi di un cambio di proprietà. A scatenare la controffensiva dell’imprenditore sardo sarebbero state le ultime voci di un interessamento di cordate straniere, il tunisino Aziz Zouhair e lo sceicco arabo Mansur, alle vicende di casa Brescia. E così, forte dell’offerta formulata e presentata allo studio Pirola pennuto Zei & Associati, Massimo Cellino avrebbe serrato i tempi per raggiungere l’accordo. Sul tavolo del professionista che ha avuto il compito di valutare le offerte pervenute per l’acquisizione del club di via Bazoli c’è quella di Cellinto datata 5 maggio 2017: l’acquisizione del 60 per cento delle quote societarie con il restante 40 a rimanere nelle mani di Bonometti con un imminente versamento di 5 milioni di euro per l’aumento di capitale e l’impegno ad assumersi per intero la gestione societaria. A questo si aggiungerebbero i 7 milioni e mezzo di posizione debitoria nei confronti del fisco. Non solo. A Marco Bonometti l’imprenditore sardo garantirebbe 1 milione e 250 mila euro subito più 5 milioni per acquisire il suo 40 per cento in caso di promozione del Brescia in Serie A. La palla ora passa nelle mani di Marco Bonometti con il facilizzatore della salvezza del Brescia Calcio a decidere se dare credito o meno a Cellino.