Vincenzo Esposito coach della Germani Brescia, Buducnost VOLI Podgorica - Germani Brescia partita di Eurocup, Podgorica 29 settembre 2020. Ph Fotolive Simone Venezia

Partenza forte di entrambe le squadre, sei punti per parte in avvio (6-6). Nel primo periodo continuano a viaggiare di pari passo le parti coinvolte, con il punteggio che raddoppia al 12-12 poco dopo il passaggio di metà quarto. I ragazzi di Esposito provano a dare i primi due strappi di serata, il primo viene attutito, il secondo vale invece il +5 dopo che il gap aveva raggiunto anche la doppia cifra in un primo periodo a punteggio altissimo (26-31).Due canestri di Moss, spezzati dalla tripla di Imbrò inaugurano il nuovo quarto (29-35). Sul paruqet continua a viaggiare spedita la compagine lombarda che dopo la metà del secondo quarto tira da due con l’88%, difficile effettivamente per Treviso tenere questo passo nonostante quella che a loro volte è un’ottima prova offensiva. All’intervallo è +12 per i lombardi (42-54).

Carroll dalla lunetta rimette i suoi a -10 (44-54). In campo si continua a segnare tantissimo con Brescia che non accenna a diminuire le proprie percentuali che si avvicinano quasi alla perfezione. Nella seconda parte del terzo quarto è però Treviso a prendere in mano le redini del gioco, riuscendo così a ricucire al -4 (63-67). Logan infila subito due triple e quella che inizia nel periodo conclusivo è una partita nuova ed inaspettata per come si erano messe le cose (70-70). Nel giro di un attimo però Treviso è costretta a chiamare il time-out con gli ospiti che infilano un break di 0-7 (70-77). Incredibilmente però è ancora più confusa la squadra di casa che cade a meno 11 con i canestri di Chery e Ristic (70-81). Nonostante ciò Treviso prova nuovamente a risorgere dalle ceneri e con più di tre minuti da giocare si portano a -5 (79-84). Con i liberi di Mekowulu, la De’Longhi va -1 (87-88), ma Moss e Chery spazzano ogni preoccupazione di Esposito mettendo in cassaforte il match.