Il cadavere di una giovane donna è stato rivenuto nel pomeriggio di giovedì a Manerba del Garda. Ad avvistarlo sono stati i Carabinieri della locale stazione che stavano ispezionanto la cima della rocca. Tutto è partito dalla segnalazione della scomparsa di una persone a seguito del ritrovamento di uno zainetto sulla punta del sasso della rocca.

Subito è stato messo in campo un ampio dispegamento di forze nel tentativo di ritrovarla quanto prima: due motovedette della Guardia Costiera, il 118 con l’elisoccorso per sorvolare il lago, i Vigili del Fuoco via terra e appunto i Carabinieri.

Questi ultimi hanno notato il cadavere sugli scogli e quindi si sono avviate le difficili operazioni di recupero. L’elicottero ha calato dalla rocca un sanitario che purtroppo ha dovuto constatare il decesso della donna, ma poi è dovuto intervenire anche un guardiacoste che ha raggiunto a nuoto la scogliera e ha aiutato il medico a posizionare il corpo su una barella.

Una volta imbarcato il cadavere su un’imbarcazione, il rientro al porto Dusano dove nel frattempo erano sopraggiunti i sanitari del 118 e i Carabinieri che ora dovranno cercare di capire le cause della tremenda caduta che ha strappato alla vita la donna.