Negli ultimi giorni sono stati numerosi gli interventi del Soccorso Alpino anche sui monti della nostra provincia. Il gruppo specializzato ha fatto sapere che tantissime chiamate in queste settimane sono dovute a sfinimento e arrivano da escursionisti colpiti da ipertermia.

Certo, in molto fuggono in montagna proprio per trovare un briciolo di refrigerio. Ma le temperature bollenti di questi giorni non risparmiano anche le vette, così come le molte persone che le popolano.

Ecco quindi che il Soccorso Alpino dà a tutti qualche consiglio su come evitare di vivere brutte avventure a causa del gran caldo che ci accompagnerà anche nei prossimi giorni.

Innanzi tutto in giornate così calde, viene raccomandato di evitare di affrontare salite troppo impegnative, soprattutto sui versanti più esposti al sole e dove non c’è acqua. I pericoli dovuti al caldo, quali i colpi di calore e gli sfinimenti, possono risultare fatali in ambiente impervio. È quindi importante informarsi sulla presenza o meno di fonti o corsi d’acqua in zona (cercando anche di scoprire in che stato siano), partire nelle prime ore del mattino ed evitare di camminare durante quelle più calde.

Per chi va in montagna uno zaino ben fornito è fondamentale. Viste le temperature del periodo è opportuno riempirlo con almeno due litri e mezzo di acqua, frutta fresca, accessori per ripararsi come un cappellino o dei teli, occhiali da sole e creme protettive.