Distrazione fatale, difetto del macchinario: sono queste le due ipotesi al vaglio dell’ATS di Brescia e dei Carabinieri sulla tragica fine di Oscar Belotti, l’operaio specializzato di 36 anni vittima di un infortunio mortale sul lavoro.

L’ennesima morte bianca nella nostra provincia è avvenuta alla Turmeccanica di Capriolo. Secondo una prima ricostruzione Oscar Belotti avrebbe tentato di rimuovere dei trucioli dalla vasca di raccolta sotto il tornio. I suoi abiti da lavoro sono stati in un attimo risucchiati nella mortale rotazione.

Un istante fatale a non lasciare scampo all’uomo padre di tre figli. Il corpo senza vita di Oscar Belotti è stato ritrovato qualche metro più avanti sotto la macchina, attorno alle 16, da uno studente che sta svolgendo uno stage in azienda. Nonostante lo shock il giovane è riuscito a dare l’allarme ma al momento dell’arrivo dei soccorsi l’operaio era già spirato.

La voce della tragedia si è subito sparsa tra amici e colleghi i quali hanno raggiunto l’azienda in via Colombara del Bosco. Lacrime agli occhi e scene di disperazione hanno accompagnato l’uscita della salma dalla fabbrica per un addio straziante a Oscar Belotti.